Luce blu, occhiali e sonno. Fa davvero male?

Oggi parliamo di un argomento che viene trascurato dalla maggior parte delle persone.

È stato oggetto di strumentalizzazione commerciale e per questo ha perso molto la sua influenza.

Vi parlo della luce blu e gli effetti sulla nostra salute.

È davvero così dannosa come si dice?

COS’É LA LUCE BLU

Si tratta di una componente della radiazione luminosa, con una specifica lunghezza d’onda.

Viene chiamata anche luce visibile ad alta energia (HEV).

Il sole la emette in maniera naturale all’interno del suo spettro luminoso.

Artificialmente, viene emessa da tutti i dispositivi elettronici, soprattutto i nuovi schermi a Led, smartphone, tv, pc..

Infatti questi dispositivi hanno una componente superiore di questo tipo di radiazione, rispetto alle altre.

CHE EFFETTI HA SUL NOSTRO CORPO?

La luce in generale ha un effetto benefico sul nostro corpo, compresa anche quella di tipo blu.

Entrando all’interno dell’occhio, attiva reazioni chimiche specifiche che vanno a regolare i livelli di ormoni, principalmente la secrezione di cortisolo.

Il cortisolo è un ormone che si attiva durante le fase della mattina dando le classiche informazioni di “risveglio” al nostro corpo.

Si tratta di un ormone “attivatore”, che incita al nostro corpo al risveglio e all’attività.

Questo quindi mette già in chiaro un punto fondamentale:

Il problema principale non è la luce blu, ma QUANDO e QUANTO noi ci esponiamo a questa.

LUCE BLU E SERA

Durante la mattina, assorbire 30 minuti di luce solare può solamente farci bene.

La sera invece, il nostro corpo ha bisogno di segnali diversi.

Deve preparasi al riposo, a dormire e deve attivare degli ormoni specifici, come la melatonina.

La melatonina è un ormone che influenza fortemente il corpo, la nostra qualità del sonno e la rigenerazione e ricostruzione delle cellule durante la notte.

Esporci per molto tempo alla luce blu durante la sera, compromette anche del 50% i livelli di melatonina del nostro corpo.

Questo comporta un sonno meno riposante.

CONSIGLIO:

Spegni i tuoi dispositivi elettronici almeno 1h e 30 minuti prima di andare a dormire. <p> In questo modo non influenzeranno il rilascio di melatonina.

Ecco che il problema non è la luce stessa, ma l’abuso dei dispositivi elettronici che la emettono durante la sera.

OCCHIALI ANTI LUCE BLU

Per aiutarci a contrastare l’assorbimento di questa radiazione, possono dotarci di occhiali con lenti anti luce blu.

Io li utilizzo oramai da diverso tempo e devo ammettere che gli effetti riposanti sull’occhio e sul sonno si sentono.

Sono occhiali che possono essere anche senza gradazione, quindi utilizzabili da chiunque.

Personalmente li indosso ogni volta che sono davanti allo schermo.

Quando stiamo davanti al pc o alla televisione è dimostrato che sbattiamo meno le ciglia.

Questo implica una secchezza oculare, fastidi e rossori all’occhio.

A catena, tendiamo a modificare la nostra postura “per vedere meglio”, provocando:

  • Dolori al collo
  • Mal di testa
  • Cefalee

CONSIGLIO:

Fai una pausa dagli schermi almeno ogni 60 minuti

COSA FARE QUINDI

Concludendo, il problema principale non è la luce blu, ma le abitudini che abbiamo e che assumiamo la sera e nell’utilizzo di questi dispositivi.

Come spiego più volte nel mio percorso invecchiare con stile, adottando delle abitudini sane e positive anche prima di andare a letto, abbiamo benefici durante tutto il giorno.

Gli occhiali anti luce blu possono aiutare molto se dobbiamo passare diverse ore davanti al pc o TV.

Ma non bastano per risolvere magari un fastidio al collo durante la nostra postura al lavoro.

Bisogna concentrarsi a lavorare su tutti i pilastri della nostra vita.

ABITUDINI – ALIMENTAZIONE – MOVIMENTO – SONNO.

"l'invecchiamento è una malattia"

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