Fatichi a rimanere concentrato, hai un sacco di pensieri e, più spesso di quanto vorresti, la memoria fa cilecca?
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Dalla scrivania del Dott. Massimo Filippi
Campodarsego (PD)
Caro amico attento alla salute,
se col passare degli anni ti capita sempre più spesso di scordarti una parola che magari hai sulla punta della lingua…
O dopo aver letto una pagina, di dover tornare in cima perché non ti ricordi cosa hai appena letto…
Oppure di sentire la mente viaggiare tra mille pensieri quando vorresti concentrarti su una cosa soltanto…
Ebbene, sappi che questi sono episodi di una “mancata performance cerebrale“.
Per fartela breve…
Il cervello invecchiando si restringe, le sue capacità di vascolarizzazione diminuiscono e le informazioni celebrali cominciano a scorrere con più difficoltà tra i neuroni
Ciò provoca a lungo andare perdita di memoria, difficoltà nell’apprendimento, maggiore fatica ad elaborare più attività insieme e tendenza a dimenticare impegni, nomi e date.[1]
E, peggio ancora, aumenta anche il rischio di deficit cognitivi (disturbi in grado di compromettere il linguaggio, la lettura, la scrittura, l’abilità di giudizio ecc.) e patologie come ictus e demenza.[2]
Ecco perché se hai a cuore la tua salute e, soprattutto, desideri tenerti stretta la tua indipendenza, è di vitale importanza proteggere le tue performance cognitive preservando una buona salute del cervello nel lungo termine.
Il che ci porta al prossimo punto.
Perché se è vero che il cervello – come ogni altro organo – è destinato a deteriorarsi (ahimè, così ha voluto madre natura)… è altrettanto vero che, se vuoi, adesso puoi decidere di accelerare o rallentare questo processo.
Devi infatti sapere che…
Esistono 4 aree in grado di accelerare o rallentare l'invecchiamento cerebrale
Sfruttare queste quattro aree a tuo vantaggio significa ridurre l’infiammazione cerebrale, stimolare una buona rigenerazione dei tessuti cognitivi e migliorare i processi di segnalazione neurale.
Tradotto, ti ricordi meglio le cose, riesci a stare concentrato più a lungo su quello che fai e non ti distrai alla prima mosca che vola.
Al contrario, se non ti prendi cura della tua mente, già sappiamo a quali conseguenze vai incontro.
Vediamo quindi quali sono queste 4 aree e come fare per sfruttarli al fine di incrementare e preservare le tue performance cognitive.
STRESS OSSIDATIVO
Si tratta probabilmente della più grande fonte di degradazione del cervello.[3]
In sostanza, andare ogni giorno a duemila tra lavoro, famiglia e impegni vari logora il fisico e la mente, provocando stress.
Questo stress si manifesta nel corpo sotto forma di radicali liberi (sostanze chimiche ossidanti).
I radicali liberi fanno una cosa sola: danneggiano le cellule dell’organismo. Comprese ovviamente anche quelle del cervello.
Per essere più precisi, all’interno di uno studio del 2018 si è visto come queste sostanze sono in grado di danneggiare i neuroni, causare infiammazione e alterare la neuroplasticità…
Tutti fattori che contribuiscono all’invecchiamento cerebrale precoce.[4]
Causa dunque di annebbiamento mentale, perdita di memoria e riduzione della capacità di apprendere.
ALIMENTAZIONE
- Infiammazione: un’alimentazione ricca di grassi saturi può causare l’infiammazione cronica del cervello, che è associata a problemi di memoria e apprendimento, nonché a un maggiore rischio di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer;
- Placca arteriosa: troppi grassi o zuccheri portano all’accumulo di placche nelle arterie (aterosclerosi), che può limitare la circolazione sanguigna al cervello e danneggiare i neuroni;
- Carenze nutrizionali: un’alimentazione povera di nutrienti essenziali, come vitamine, minerali e antiossidanti può indebolire le difese naturali del cervello contro i danni cellulari e portare alla degenerazione cognitiva precoce;
- Stress ossidativo: una dieta sbilanciata può aumentare i livelli di stress ossidativo nel cervello, causando danni alle cellule cerebrali e accelerando l’invecchiamento;
- Obesità: sovrappeso e obesità sono associati a un maggiore rischio di malattie cardiache e diabete, entrambe le quali possono aumentare il rischio di degrado cognitivo.
D’altra parte, un’alimentazione equilibrata fornisce i nutrienti necessari al cervello per stare quanto più in salute.
Inoltre, può persino contribuire a ridurre l’infiammazione, proteggendo nel tempo le tue performance cognitive e contrastando l’invecchiamento cerebrale (tra un attimo ti mostro come).
SONNO
Il sonno è essenziale per la salute cerebrale e un inadeguato riposo può avere conseguenze tremende.
Infatti, mentre dormi il cervello si dedica alla pulizia dei rifiuti metabolici accumulati durante la giornata, alla rigenerazione delle cellule cerebrali e al consolidamento della memoria.
Per questo motivo, migliore è il tuo sonno e più la tua memoria è solida, la mente è lucida e la tua capacità di concentrarti aumenta.
Tuttavia, un riposo di scarsa qualità impedisce al tuo organismo di recuperare e può portare a una riduzione della plasticità cerebrale, un aumento dello stress ossidativo e una comprovata capacità cognitiva.
Il che può contribuire all’insorgenza di patologie come la depressione, la demenza e il morbo di Alzheimer.[5][6]
Infine…
SEDENTARIETÀ
La ragione è semplice: l’attività fisica migliora l’ossigenazione cerebrale, stimola la plasticità del cervello e favorisce una corretta funzionalità delle cellule nervose.
Perciò, se non fai movimento, arriverà meno ossigeno al cervello.
Quindi tenderà a deteriorare prematuramente, aumentando il rischio di contrarre malattie neurodegenerative. [7]
La buona notizia è che non serve allenarsi dalla mattina alla sera. Anche perché puoi essere uno sportivo e comunque condurre una vita sedentaria.
Occorre soltanto muoverti quanto basta per non cadere nella sedentarietà (al momento colpisce oltre un italiano su tre)…
E tra un attimo ti spiego che tipo di attività svolgere e quanto poco ti basta per beneficiarne!
Queste quattro aree sono i Giudici della Corte Marziale dell’invecchiamento cerebrale.
Qualsiasi strategia che ti rivelerò, qualunque ingrediente di cui ti parlerò e qualsiasi supplemento che ti menzionerò gira intorno a loro.
Questo per dirti che…
Ottenere il controllo su queste 4 aree significa nutrire il cervello con pura linfa vitale e attivare quello che io chiamo l'EFFETTO LIMITLESS!
Immagina di sfruttare la mente al massimo delle sue potenzialità…
Immagina di sfruttare la tua mente al massimo delle sue potenzialità e di non perderti più le parole per strada ma di ricordarti quasi sempre nomi, date e volti di persone dopo averli visti o sentiti giusto una o due volte…
Immagina di non dover più rileggere la pagina di un libro da capo perché la testa se n’era andata per conto suo e di beneficiare di una chiarezza mentale tale da avere sempre la risposta pronta.
Ed immagina di godere della tranquillità di sapere che ti stai prendendo cura al meglio della tua mente, riducendo le probabilità di contrarre malattie neurodegenerative e proteggendo la tua indipendenza.
Questo è quanto di più meraviglioso un cervello in salute può donarti.
Ed è per darti una mano a incrementare le tue performance cognitive e preservarle nel tempo che voglio presentarti:
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TonyMind è il nuovo video-corso realizzato dal mio braccio destro, Tony Manfron, che svela tutta una serie di strategie di biohacking in grado di farti ottenere una salute cerebrale ideale.
E lasciami dire che qua dentro è racchiuso un pozzo di conoscenza senza fondo (ti sfido a trovare queste informazioni in lingua italiana… auguri!).
Infatti, devi sapere che, inizialmente, TonyMind nemmeno doveva essere venduto perché nasce come materiale formativo per i nostri aspiranti biohacker.
Solo che, per fartela breve, ci siamo presto resi conto che questo popo di roba non era una semplice lezione, ma un’enciclopedia che ti mostra dalla A alla Z come tutelare il benessere del cervello.
Ti ricordi i quattro elementi che più di tutti influenzano l’invecchiamento cerebrale?
Esatto, sono stress, alimentazione, sonno e sedentarietà.
Bene, all’interno di TonyMind, troverai snocciolato ognuno di quei quattro punti – assieme ad una sfilza di tecniche di biohacking così semplici che anche un bambino potrebbe eseguire e che ti permetteranno di incrementare le tue performance cognitive.
Lascia che ti dia un assaggio di ciò che scoprirai all'interno del corso:
- Riduci drasticamente i tuoi livelli di stress, migliora la qualità del tuo sonno e imprimi più a fondo le informazioni nella mente in pochi minuti grazie ad un foglio e una penna;
- Questo tipo di semi, "quasi-droga", consumati dal 97% degli italiani, altera il tuo stato ormonale, ti da l'illusione di essere più in forze e provoca dipendenza. Ecco come disintossicarti senza soffrire dei sintomi di astinenza!
- Sfrutta la "falla" del sistema di ricompensa del cervello per eliminare la voglia di mangiare dolci, di stare a giornate sul divano e di procrastinare;
- Questa spezia è forse il più potente antiossidante e antinfiammatorio del mondo? Una ricerca dell'Università di Harvard ha dimostrato che in alcuni casi può donare a malati di artrite - o di altre patologie infiammatorie - maggiore beneficio dei farmaci! [8]
- Scopri la "caramella di madre natura" che grazie alle sue fibre, nutre e migliora l'equilibrio della flora batterica - associata a un umore migliore, a una tolleranza allo stress più alta e a un aumento della lucidità mentale;
- Ecco perché non devi spaccarti di attività fisica per promuovere una buona salute cerebrale (in realtà occorre molto meno movimento di quello che potresti pensare!)
- Questo ingrediente naturale ha la capacità di regolare lo stress, ottimizzare i livelli di serotonina (l'ormone della felicità) e contrastare la depressione a tal punto da venire considerato quasi pari al Prozac;
Onestamente, dubito che puoi trovare niente di tutto questo in italia. Non ancora perlomeno. Si parla di roba troppo avanzata.
Perciò, se hai a cuore il tuo benessere e desideri proteggere le tue performance cognitive, ti consiglio di dare una chance a TonyMind adesso cliccando sul bottone qui sotto:
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Ovvero, una sciocchezza se consideriamo che i nostri aspiranti biohacker hanno pagato oltre 5.000€ per accedere a queste informazioni.
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Sono sicuro che già nei prossimi giorni comincerai a sentirti meno stressato, con la mente più libera e lucida.
Tempo neanche un mese e godrai di livelli di concentrazione e di una memoria che forse non avevi nemmeno anni fa.
E non dovresti stupirti se ora sei in grado di leggere con più velocità, di ricordarti quasi ogni nome che senti e ogni volto che vedi e di toccare il letto la sera con la mente sgombra, senza che viaggi tra mille pensieri.
Ne sono così certo che, in caso contrario, ti invito a chiedere via email un rimborso entro trenta giorni dall’acquisto e ti restituiremo nel più breve tempo possibile la cifra che hai investito oggi.
Ti basta soltanto dire “forse” adesso e mettere alla prova per 30 giorni il programma.
Sarai poi tu a decidere con calma se tenerlo o meno.
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Alla tua salute,
Dott. Massimo Filippi
Biografia:
- https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/disturbi-di-cervello,-midollo-spinale-e-nervi/biologia-del-sistema-nervoso/effetti-dell-invecchiamento-sul-sistema-nervoso
- https://www.metodo-ongaro.com/blog/quali-abitudini-invecchiano-il-cervello
- https://corconinternational.com/management-of-brain-oxidative-stress/
- https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1568163717302064
- https://www.istitutobeck.com/terapia-cognitivo-comportamentale/disturbi-del-sonno/insonnia/insonnia-depressione?sm-p=1376504052
- https://www.aiteca.it/cura/blog/post/disturbi-del-sonno-e-rischio-di-demenza-alzheimer.html
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32026419/
- https://www.health.harvard.edu/blog/curcumin-for-arthritis-does-it-really-work-2019111218290
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