Se ti svegli già stanco, dolorante e con un generale senso di insoddisfazione, forse non conosci ancora:

"LA PALEO DEL SONNO"

Che ti farà dormire SEMPRE un sonno profondo e rigenerante... Anche se vai a letto tardi e hai bevuto l'ultimo caffè dopo le 16:00 (e pure se fai turni di notte)

Clicca sul bottone qui in basso per accedere a DormiRé!

Caro amico-attento-alla-salute,

non sarebbe bello trasformare le ore passate a dormire in “doping naturale” capace di farti sentire in forma, con energie sufficienti a coprire tutta la giornata e con la voglia di spaccare il mondo fin dalle prime ore del mattino?

Beh, sarebbe bello, sì.

E se adesso pensi di dormire così così o addirittura che la qualità del tuo sonno sia pessima, nei prossimi pochi minuti scoprirai un nuovo metodo per dormire SEMPRE un sonno grandioso…

… Anche quando fai tardi la sera… Anche se devi essere a lavoro prima delle 8… E a prescindere se sei un tipo mattutino o un “gufo notturno”.

Troppo bello per essere vero?

Io sono il Dott. Massimo Filippi e qui in basso puoi vedere le statistiche del mio Oura Ring prima di scoprire il sistema che sto per presentarti:

L’Oura Ring è uno sleep tracker. Un dispositivo che monitora la qualità del sonno.

Non importa che tu lo conosca. Guarda l’immagine: il mio sonno faceva pena. Dormivo male. E durante tutto il giorno ne pagavo le conseguenze.

Sono da sempre un tipo mattiniero, per cui il risveglio non è mai stato un problema per me. Tuttavia, durante la seconda parte della mattinata. BAM! Primo calo di concentrazione e lucidità.

Iniziavo a vederci offuscato e la mia testa sembrava un PC con la memoria piena.

Con il pranzo le cose miglioravano. Ma il peggio si presentava puntuale ogni pomeriggio verso le quattro e mezza/cinque. 
Quando mi prendeva un calo di energie pazzesco e all’improvviso mi “spegnevo”.

I miei amici dicevano scherzosamente che andavo in “catalessi”. Ma la cosa peggiore è che a quell’ora avevo ancora pazienti da visitare. E non potevo tirare la cinghia dato che dirigevo un intero reparto dell’ospedale del mio paese. Dovevo dare l’esempio.

L’unica cosa che riuscivo a fare era cacciarmi di nascosto sul lettino per provare a recuperare qualcosina tra una visita e l’altra.

Questo perché ancora non conoscevo… 

L'incredibile metodo che ha reso il sonno la mia arma segreta per sentirmi sempre alla grande

Adesso, nonostante mi sveglio tutte le mattine (weekend compresi) prima dell’alba, non ho problemi a tirare fino a sera inoltrata.

Hai fatto caso che nel gruppo Facebook tengo dirette anche dopo le 21? Ecco, una volta non ce l’avrei mai fatta. Arrivavo a sera sfinito. E in più dovevo andare a letto presto se volevo svegliarmi la mattina sufficientemente attivo.

Eppure non avevo ancora due aziende con più di 20 collaboratori.

Ora dormo meno, molto meno.

Per questo motivo il metodo che sto per mostrarti è particolarmente efficace per coloro che pensano di dormire poco. Per tutti quelli che non riescono a dormire le famose 8 ore a notte.

Se ti piace stare sveglio fino a tardi nonostante la mattina devi andare a lavoro presto, questo metodo è per te.

Se ti fa piacere bere un caffè dopo le 14, grazie a questo metodo puoi farlo.


Ma soprattutto, dovresti seguire questo sistema se vuoi far funzionare al meglio il tuo corpo.


Ad esempio, se ti svegli con le articolazioni rigide e doloranti, ti mostrerò la posizione che dovresti assumere di notte per non sovraccaricare il corpo… cervicale e schiena compresi. 
Oltre che a farti respirare meglio (e quindi smettere di russare).

Poi scoprirai il segreto di Cristiano Ronaldo per recuperare le energie alla velocità della luce tra un allenamento e l’altro (tu puoi sfruttarlo in pausa pranzo o prima di cena per evitare cali di energia nella seconda parte della giornata. P.S. questo è utilissimo per coloro che fanno i turni di notte).

E tra le altre cose ti mostrerò il “rituale dei 90 minuti” per dormire il sonno più profondo e rigenerante della tua vita anche dormendo poche ore.

Vedi…

Tutto ha a che fare con il modo in cui dormivano i nostri antenati

All’epoca in cui le persone passavano le loro giornate a cacciare cervi e raccogliere bacche succose.

All’epoca in cui vivevano “secondo natura”.

Ora, forse conosci il mito secondo cui bisogna dormire 8 ore a notte.

Bene, come citato anche su un articolo del Los Angeles Times: [1]

“I nostri antenati dormivano poco, esattamente come noi”.

Non solo dormivano poco e addirittura meno di noi.

Ma non si preoccupavano nemmeno di dormire 8 ore a notte. Non gliene fregava nulla. E anche se avessero voluto, non potevano stabilirlo, dato che non esistevano orologi.

Non pensavano minimamente che assumere infusi eccitanti dopo le due del pomeriggio li avrebbe portati a dormire male.

In più, durante la notte, a turno dovevano badare al fuoco. Oppure proteggere il villaggio da bestie feroci o clan rivali.

Di conseguenza, difficilmente dormivano in un’unica tirata notturna.

Mettici anche che le poche ore di sonno le passavano all’aria aperta, al freddo o sotto la pioggia e che il minimo rumore poteva rappresentare una possibile minaccia.

Tutti questi fattori rendono ancora più sconvolgente quello che un gruppo di ricercatori Californiani ha scoperto: [2]

" Non esiste alcun termine nel vocabolario di queste popolazioni che faccia sospettare la presenza di disturbi del sonno"

Questo studio, pubblicato nel 2015 nella rivista Journal of Current Biology, ha preso in esame tre popolazioni che vivono ancora “secondo natura”.   

E nonostante la presenza di parole che rappresentassero le infezioni…

Le ferite di battaglia…

O il raffreddore…

Nessuna, e dico nessuna parola richiamava problemi di sonno. In poche parole, l’insonnia non esisteva!

Ulteriore conferma era il loro stato di salute. Sempre secondo i ricercatori infatti, i membri di queste tribù godevano di una salute impeccabile.

Avevano fisici forti e possenti ed era praticamente inesistente ogni segno di obesità. Che proprio secondo le ultime evidenze scientifiche, è strettamente collegata ad una scarsa qualità del sonno, in quanto compromette il metabolismo degli zuccheri e la regolazione dell’appetito. [3]

Non c’era ipertensione e nemmeno problemi cardiovascolari che, per noi, rappresentano la più probabile causa di lasciare prematuramente il proprio partner e i propri figli senza un padre… o una madre. [4]

Non è un caso se il “dormire male”, è considerato dalla scienza il “nuovo fumo”, per via della sua capacità di far schizzare al soffitto le probabilità di sviluppare un infarto o un ictus fulminanti.[5][6]

E sempre secondo la scienza, i primi sintomi di problemi cardiovascolari che dovrebbero far sospettare un sonno cattivo, sono battiti accelerati o irregolari come nel caso delle extrasistole[7].

Addirittura alcune tipologie di cancro sono collegate ai disturbi del sonno…[8][9]

Patologie letali di cui i nostri antenati non sapevano neppure l'esistenza!

E ripeto, tutte problematiche influenzate da un comune denominatore: il sonno.

Potrei stare qui ore ad elencarti le devastanti conseguenze che potrebbe avere sulla tua vita.

Ma quello che conta sapere è che se sai per certo di non dormire bene… Se lavori su turni oppure di notte… O se hai tutta una serie di sintomi riconducibili al sonno come ad esempio: cali di memoria e concentrazione – hai difficoltà a ricordare i nomi delle persone che incontri o ti dimentichi cose banali come il sale nella pasta o dove hai messo le chiavi di casa?

Extrasistole, battiti accelerati o pressione alta – che nel tempo possono progredire in infarti o ictus.

E la mattina hai poche energie e ti svegli dolorante…

È obbligatorio tu faccia qualcosa e subito!

Tra un attimo ti dirò io, nello specifico, cosa fare non solo per migliorare il tuo sonno, ma per renderlo addirittura quel “doping naturale” di cui parlavamo all’inizio. 

E soprattutto come farlo senza stravolgere le tue abitudini attuali e senza stressarti per andare a letto presto.

Prima però…

Perché nell’antichità non si avevano disturbi del sonno?

Vedi…

Nell'antichità le persone seguivano il proprio "orologio biologico"

L’orologio biologico è un ciclo di 24 ore, meglio conosciuto come ritmo circadiano. Il suo compito è quello di regolare ogni singolo processo del nostro corpo.

È il ritmo circadiano a farci sentire affamati e successivamente attivare la digestione…

È il ritmo circadiano a stabilire quando ci sentiamo più energici e quando più “spenti”…

Ed è ovviamente il ritmo circadiano a stabilire il momento di andare a dormire e quello di svegliarsi.

Come fa a regolare tutti questi ambiti qui?

Lo fa attraverso la luce solare che a sua volta stimola il rilascio degli ormoni.

Te la faccio semplice: quando inizia a far buio, il ritmo circadiano dice al corpo: <<inizia a produrre melatonina e preparati a dormire>>.

E quando fa chiaro, il ritmo circadiano dice al corpo: <<smetti di produrre melatonina e inizia a buttare fuori cortisolo>>.

Il problema è che, nonostante i ritmi circadiani non sono variati rispetto al passato

Lo stile di vita moderno, ha reso il nostro "orologio biologico" un pataccone cinese

Pensa a tutta la differenza che passa tra un Rolex costoso e la patacca plasticona vinta al Luna Park.

Ecco, è la stessa che passa dall’orologio biologico del passato e quello attuale.

O meglio, l’orologio biologico – e quindi il ritmo circadiano – è rimasto invariato.

È radicato dentro ciascuno di noi da milioni di anni. Non possiamo modificarlo.

Tuttavia, è cambiato il modo in cui lo facciamo funzionare.

Ricordi quando prima ti dicevo che il ritmo circadiano è influenzato dalla luce del sole, che a sua volta regola la produzione di ormoni?

Quando c’è il sole, cortisolo on e melatonina off.

Quando c’è buio, cortisolo off e melatonina on.

Bene…

L'avvanzamento tecnologico ha trucidato questo processo

Una volta, quando c’era buio, c’era buio davvero. Al massimo c’era un fuoco che serviva a riscaldare il villaggio. Ma si trattava comunque di una luce naturale e “calda”. 

Adesso no. Siamo bombardati da luci artificiali. Dalla mattina alla sera e pure di notte.

Andiamo a letto con l’iPhone in mano. Stiamo a litigare su Facebook (ulteriore fonte di stress che compromette il sonno) e come se non bastasse, le nostre case sono disseminate di “innocue” lucine che influenzano negativamente il sonno.

Come ad esempio quella del televisore.

Poi c’è la luce che entra dalle finestre, così come il rumore delle macchine o di un’ambulanza che passa sotto casa con le sirene spiegate.

Tutta sta roba ti fa dormire male.

Forse hai già sentito parlare di “luci blu” e di quanto queste siano dannose per il sonno.

C’è uno studio ad esempio, che ha preso un tot di partecipanti e li ha fatti stare davanti allo schermo del computer dalle 9 alle 11 di sera.

Orario in cui la ghiandola pineale dovrebbe iniziare a secernere melatonina.[10]

Sono andati avanti così per una settimana e al termine della ricerca, i partecipanti dormivano in media 16 minuti in meno e la produzione di melatonina era significativamente diminuita.

Al contrario, in quest’altro studio, i partecipanti sono stati esposti alla luce blu la mattina.[11]

E il risultato è stato un incremento delle performance cognitive durante il giorno.

Questo per confermare come i dispositivi tecnologici ci tengono “accesi” e in allerta.

Parlavamo poi di rumori notturni. Come il passaggio di un’ambulanza con le sirene spiegate nel cuore della notte.

Bene, non solo il rumore ammazza il tuo sonno.[12]

Ma uno studio svizzero, condotto su 24.886 persone decedute di infarto durante la notte, ha lasciato sconcertati tutti coloro che vivono in zone particolarmente trafficate.[13]

In quanto più rumore notturno c’è, maggiore è la possibilità di avere un infarto mentre dormi. 

Ma la cosa peggiore è che…

La tecnologia non è il solo killer moderno del sonno

Pensaci… Un tempo tutto scorreva in modo naturale: le persone andavano a dormire quando avevano sonno… E si svegliavano quando non ne avevano più.

Non avevano particolari “obblighi”. Potevano permetterselo.

Adesso quando mai è così?

Siamo obbligati a svegliarci quando abbiamo ancora sonno…

Di conseguenza, ci imponiamo di andare a letto quando non ne abbiamo ancora per riuscire a dormire abbastanza ore.

Poi ci sono gli impegni sociali, gli orari di lavoro non in linea con il nostro ritmo circadiano e nei casi più estremi… il lavoro su turni.

Per questioni logistiche quindi…

Abbiamo mandato in tilt il nostro "orologio biologico"

Non riusciamo più a starci dietro.

Non è più il sole a dirti: <<Wei, il cortisolo si sta alzando, svegliati!>>.

È il suono della sveglia ad irrompere a pochi centimetri dalle tue orecchie, magari mentre sei ancora nella fase di sonno profondo.

Non vai più a letto quando la melatonina ti bussa alla porta.

Ma gliela sbatti direttamente in faccia ogni volta che rimani davanti alla TV fino a tardi.

Ascolta, se mi chiedessi quale sia il modo per dormire il sonno perfetto dovrei dirti qualcosa del tipo:

<<Molla tutto, vattene a vivere lontano da tutti, niente cellulare e zero sveglie>>

Così dormiresti da Dio.

Ma parliamoci chiaro… La tecnologia e, più in generale, lo stile di vita moderno fa parte di noi. Non possiamo più farne a meno. Non possiamo permetterci di vivere scollegati dal mondo.

E allora cosa puoi fare tu per dormire meglio?

Molti “esperti” dicono di dormire almeno 8 ore a notte. Ma anche fosse vero, risulterebbe poco praticabile per una persona che si alza alle 6, ha dei bambini o lavora di notte.

In più se la qualità del sonno è pessima, pessimo sarà pure il risveglio la mattina.

Per dormire un po’ meglio quindi, alcuni provano ad integrare la melatonina…

Ma assumere melatonina è come posizionare un cerotto sopra il graffio di un orso grizzly

Stai soltanto prendendo per i fondelli il tuo corpo.

In pratica è come se gli stessi dicendo: <<Tranquillo, non serve che produci melatonina. C’è qualcun’altro che lo fa per te.>>

Capisci che non va bene?

Non va bene perché l’essere umano è una macchina perfetta.

E il tuo compito è quello di metterlo nelle condizioni di funzionare al meglio.

Devi incentivarlo a produrre ciò che gli serve. Non dargli una scorciatoia.

Senza considerare poi che la melatonina ha un sacco di effetti collaterali: fa venire il mal di testa, dà confusione mentale, nausea e sonnolenza.[14]

Per cui, non è per nulla una buona idea assumerla.

Ora, ti dico cosa faccio io per dormire alla grande:

L'ho chiamato PolyHacking Sleep

Ed è un po’ la “Paleo-Dieta del Sonno”

Non perché ha a che fare con ciò che mangi. Ma perché, questo metodo, permette di avvicinarti il più possibile al modo in cui dormivano i nostri antenati raccoglitori-cacciatori.

Ed i risultati sono stratosferici. Adesso la schermata del mio Oura Ring è spesso questa:

Dormo quasi sempre in modo divino. E durante il giorno mi sento molto più carico e lucido, senza più quei cali di energia che mi assalivano a metà giornata. Pensa che mi capita di frequente di fissare appuntamenti anche dopo le 17. Prima non ci riuscivo. 

O se mi capitava, andavo lì con la mente annebbiata e la voce spenta. Cose che non succedono più.

Ora, ricordi quando ti dicevo che attraverso questo sistema ti sentirai al top anche dormendo poche ore a notte?

Bene, se vedi nell’immagine, quel giorno ne ho dormite quasi 9.

Questo perché, il primo step del PolyHacking Sleep è:

1. Il Sonno Polifasico

Uno stratagemma favoloso soprattutto se ti addormenti a fatica, ti devi alzare presto o lavori su turni.

Il motivo?

Perché non tiene più in considerazione il vecchio concetto secondo cui devi dormire abbastanza ore ogni notte. 

Questo significa che non devi più stressarti di andare a letto ad un’ora decente per riuscire a farti le tue 8 ore di sonno.

Non è più quante ore di sonno fai ogni notte. Ma quanti cicli di sonno fai ogni settimana.

Ti spiego: il sonno è caratterizzato da un’alternanza di 5 fasi.

La fase 1 – Di addormentamento, in cui il corpo si inizia a preparare per il sonno.

La fase 2 – Di sonno leggero.

La fase 3 e 4 – Di sonno profondo.

E la fase 5 – Di sonno REM.

Queste cinque fasi sono egualmente importanti e compongono un ciclo di sonno. Il quale ha una durata media di 90 minuti.

In parole povere, se tu ti mettessi a letto al fischio di inizio di una partita di calcio, al termine dei 90 minuti regolamentari avresti finito il tuo primo ciclo di sonno. E se rimani ancora a letto, partirebbe quello successivo.

Ora, quello che ti serve sapere è che secondo il più famoso Sleep Coach al mondo, Nick Littlehales (lo stesso di Cristiano Ronaldo), in media abbiamo bisogno di dormire 35 cicli settimanali.

Non 8 ore a notte. 35 cicli settimanali. 

Non importa se un giorno ne fai 3 e quello dopo 6. Non importa se ne fai 5 in una tirata sola oppure spezzettati durante l’arco della giornata. L’importante è fare quei 35 cicli di cui, in media, il tuo corpo ha bisogno per rimanere sempre al top.

D’altronde era così che dormivano i nostri antenati. Quasi mai dormivano in un’unica tirata notturna.

Ma nel momento in cui dormivano, lo facevano alla grande. 

Ed è proprio questo il segreto per dormire un sonno davvero rigenerante. Prima cosa, dormire a cicli. Seconda cosa, rendere ognuno di questi cicli il più efficace possibile. 

Ma come abbiamo visto, lo stile di vita moderno ci mette di fronte a tutta una serie di “disturbatori del sonno”.

Ecco perché il secondo step del metodo è:

2. Il Biohacking

Il Biohacking è una nuova scienza che si pone l’obiettivo di far funzionare al meglio il tuo corpo.

Il suo fondatore, Dave Asprey, sostiene che ci permetterà di vivere fino a 180 anni.

Beh, speriamo! Quello che so per certo è che il Biohacking ha cambiato la mia vita in meglio, aiutandomi, tra le altre cose, a dormire da Dio.

Esistono numerose tecniche ad esempio, che consentono di limitare l’esposizione alle dannose luci blu che abbiamo visto poco fa.

Nel tempo però, ho creato una mia personale strategia che adotto ogni sera prima di andare a dormire che, insieme al sonno polifasico, rappresenta la mia arma segreta per sentirmi sempre alla grande.

Ultimamente, molti miei clienti mi hanno detto di volerne sapere di più.

Mi hanno detto che, come me qualche tempo fa, dormono male e durante il giorno non hanno energie sufficienti per fare tutto quello che vorrebbero.

Mi dicono che si svegliano già stanchi, con dolori in tutto il corpo e un senso di gonfiore allo stomaco, probabilmente causato dall’ansia.

E infine mi dicono di avere strani sintomi come extrasistole, cali di memoria e della vista.

Ecco perché ho deciso di svelarli tutti all’interno di:

Progetto senza titolo (23)

Clicca sul bottone qui in basso per accedere a DormiRé !

DormiRé è il mio nuovo video-corso in cui rivelo tutti i segreti del PolyHacking Sleep che ti permetteranno di dormire finalmente un sonno super-rigenerante e sentirti fin dalle prime ore del mattino sul pezzo e pieno di energie.

Forse ti sembrerò di parte, ma non esiste nulla al mondo di simile!

Come scoprirai all’interno del corso infatti, entro nello specifico caso per caso: se lavori su turni, se fai le notti, se sei un tipo mattutino oppure un gufo notturno.

In ognuno di questi e molti altri casi, tutto risulterà più semplice e meno faticoso.

Risulterà più semplice addormentarti.

Risulterà più semplice svegliarti.

E soprattutto risulterà più semplice vivere le tue giornate. 

Pensa per un secondo cosa significherebbe alzarti dal letto senza quelle rigidità alla schiena o al collo che ti fanno sentire un vecchio di 80 anni. 

Oppure svegliarti in tempo ogni mattina, con occhi e mente bene a fuoco ed essere quello che già a colazione “non sta un attimo zitto”.

Immagina cosa significherebbe svegliarti naturalmente, già riposato e senza il fastidioso suono di una maledetta sveglia.

Questo è quello che succederà tra pochi giorni se deciderai di prendere DormiRé.

Inoltre, accompagnato al video-corso riceverai a casa…

Lo Sleep Kit

Che comprende tutta una serie di strumenti imprescindibili se vuoi rendere il tuo sonno davvero impeccabile.

Il primo di questi sono i nostri Blue Blocker, che devi tenere indossati nelle ore prima di andare a dormire per schermare le luci provenienti dai dispositivi elettronici che castrano la produzione di melatonina.

I Blue Blocker sono fenomenali se utilizzati insieme alla nostra Reddie. Una particolare lampadina che produce luce rossa utile a stimolare la produzione della stessa melatonina.

Sempre incluso a DormiRé, riceverai lo Spike Mat. Una sorta di tappetino pieno di punte che simulano l’agopressione. Questo ti aiuterà a rilassare la muscolatura e donarti un piacevole senso di benessere in tutto il corpo.

Ah, è utilissimo anche per diminuire le varie contratture nel corpo.

Altra cosa importante per dormire bene è dormire completamente al buio. Ecco perché nel pacco riceverai una comoda mascherina realizzata appositamente per non lasciar passare nemmeno un filo di luce.

Infine, ho incluso anche una confezione del nostro Magic Magnesio. Il migliore in circolazione in quanto possiede ben 5 sali differenti che garantiscono la massima assimilabilità.

Ora…

I nostri clienti avanzati investono almeno 2'500€ per ricevere le informazioni (e le strumentazioni) contenute in DormiRé

Questo è infatti il prezzo di partenza dei nostri percorsi più avanzati in cui aiutiamo i nostri clienti a migliorare, tra le altre cose, il sonno.

A queste persone cambiamo-completamente-la-vita.

Dopo pochi mesi ne escono rinate.

E se pensi che per “nascondere l’invecchiamento”, le persone spendono in chirurgia estetica cifre sopra i 5’000€

2’500€ per ringiovanire DAVVERO non sembrano poi così tanti.

Tuttavia, capisco anche che non tutti in questo momento sono pronti a fare un investimento simile.

Questo è il motivo per cui ho deciso di rendere DormiRé molto, ma molto, più accessibile.

Non saranno richiesti 2’500€.

Nemmeno la metà.

E nemmeno la metà della metà, ovvero 625€.

In più…

Insieme al videocorso (e le strumentazioni), riceverai 3 BONUS che sono sicuro apprezzerai!

Il primo è Metodo Autocura, il video-corso in cui ti svelo come rimuovere in totale autonomia le contratture muscolari. Puoi sfruttare le tecniche che ti insegno al suo interno prima di dormire e andare a letto sciolto e leggero…

Oppure al risveglio, se hai rigidità mattutine.

Il valore REALE di questo video-corso è di 597€ , ma tu lo riceverai GRATIS insieme a DormiRé.

Poi ho incluso una meditazione guidata della nostra Dott. Elena Bonfarnuzzo.

Ascoltala a letto, con gli occhi chiusi e ti aiuterà a prendere alla velocità della luce. Oppure lasciati accompagnare dalla sua voce durante i tuoi riposini pomeridiani.

Il valore REALE di questa meditazione è di 147€, ovvero il prezzo di una seduta con lei.

Ma tu la riceverai GRATIS insieme a DormiRé.

Ora, se tutto questo non bastasse a rendere la decisione di accedere a DormiRé semplice e quasi scontata…

Ho deciso di caricarmi tutti i rischi sulle spalle, includendo…

La garanzia REGALE "Dormi da Re in 30 giorni o ti rimborsiamo"

Ascolta, come hai dormito stanotte?
E nei giorni precedenti?
E nelle settimane precedenti?
Ok, segnati su un foglio la risposta e mettilo in un posto che ti ricordi (non ti preoccupare, una delle cose che proverai nei prossimi giorni sarà proprio un netto aumento della memoria).
Scrivi tutto: se ti sentivi un bacco di legno a causa delle rigidità... se ti sentivi già carico, oppure a pezzi... o se la tua testa era già "online", oppure ancora in "standby".
Inizia già da stasera a mettere in pratica i suggerimenti che ti dò e vai avanti così per i prossimi 30 giorni.
Tra un mese esatto, prendi un nuovo foglio e rispondi alle stesse domande che ti ho fatto qui sopra.
Poi confrontalo con quello che hai conservato.
Ci sono differenze?
Ne sono certo! E ne sono così fermamente convinto che nel caso in cui, nelle tue risposte, non ci sarà una netta e sostanziale differenza, ti rimborserò di mia tasca fino all'ultimo centesimo.
E in più puoi tenerti lo Sleep Kit e tutti i bonus. Questo significa che puoi provare DormiRé praticamente GRATIS. Per farlo...

Lascia i tuoi dati nel modulo qui in basso...
... oppure chiama il numero verde 800 238803

Dott. Massimo Filippi

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